Questa è un’esperienza del rito comunitario della Penitenza con un gesto particolare: dopo la richiesta di  perdono litanica fatta dal sacerdote (cui si rispondeva col ritornello) tutti liberamente si sono recati presso la  croce per ripetere l’espressione che più li aveva toccati. La polarità comunità-singolo messa in luce con la  risonanza litanica unita allo spostamento del corpo davanti al Crocifisso, ha fatto percepire la potenza rituale di quel momento. In occasione della festa patronale o di altre ricorrenze sarebbe bello preparare una  celebrazione comunitaria prendendo spunto da qualche libro liturgico. 

Quale parte si sceglie di espandere? Come si può curare ingresso e uscita? Dove situare il punto culminante 

del rito? Quale Parola di Dio darà luce a tutto il resto? Come instaurare un buon equilibrio tra parole e gesti?  Come modulare la modalità celebrativa in base ai destinatari scelti?